about
The Bidons nascono intorno al 2005 grazie alla passione per il rock’n’roll, il garage ed il punk. Ispirati dai loro idoli decidono di imbracciare gli strumenti e iniziano a produrre tanto “rumore”.
Nel corso degli anni sono particolarmente attivi nell’underground campano, suonando sia con gruppi internazionali, come Fuzztones, Dirtbombs e Crash Normal, che italiani come Bradipos IV, Rippers, Pitch, Fratelli Calafuria, 24 Grana, 99 Posse e Joy Cut, senza trascurare le band amiche come The Valium, Culture Wars, Tony Borlotti & Flauers e Wild Week End, Malatja e Funny Dunny.
Nel 2011 danno inizio alle session di creazione e registrazione di pezzi propri di matrice prettamente garage ‘60-‘70, ma ricercando un sound presonale.
Nell’aprile 2012 esce il loro primo lavoro “Granma Killer!!!” (autoprodotto e distribuito da Area Pirata), sei trascinanti brani autografi, più due cover, come buon tradizione garage vuole.
Nel 2012 il loro brano Too Much Fun viene scelto come colonna sonora di un cortometraggio 3D prodotto dalla Vancouver Film School.
Il 6 dicembre 2013 i Bidons realizzano un secondo bruciante album dal titolo “Back the Roost” (coprodotto e distribuito da Area Pirata) dalle atmosfere garage e r’n’b, con incursioni surf e power pop ed una sempre viva attitudine punk.
Il 2014 per i Bidons si apre con un live audio-video registrato negli studi di Kasataié, proseguendo per un tour intenso in Italia, un’esibizione al Meeting del Mare, per poi chiudersi con un cambiamento significativo: alla ricerca di nuovi orizzonti musicali, uno dei fondatori e chitarrista della band, Nico Plescia, ha abbandonato il gruppo. La band ha cambiato volto, pur mantenendo saldo il legame con le radici del r’n’r. garage e proto-punk.
Alla fine del 2015 e l’inizio del 2016, la band, nella nuova formazione, si chiude in studio per creare nuovi brani, dodici dei quali oggi compongono il loro nuovo album “Clamarama”
Oggi la line-up dei Bidons è composta dal fondatore Albino Cibelli (voce), con Gianmario Galano (chitarra), Ezio Marinato (basso) e Mario Siniscalco (batteria e percussioni).
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